Vuelta di Spagna 2022, 12ª tappa: Carapaz doma la salita di Peñas Blancas! Evenepoel controlla gli avversari

Carapaz
Richard Carapaz esulta sul traguardo della dodicesima tappa della Vuelta di Spagna 2022 (foto: ©Unipublic / Sprint Cycling)
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RICHARD CARAPAZ VINCE LA DODICESIMA TAPPA DELLA VUELTA DI SPAGNA! Grande successo dell’ecuadoriano della Ineos-Grenadiers, reinventatosi dopo aver perso più di quindici minuti in classifica generale. Presente nella fuga di 32 che ha animato la tappa odierna, Carapaz è stato capace di staccare tutti i suoi avversari sulla salita finale, tra cui Wilco Kelderman (Bora-hansgrohe) e Marc Soler (UAE Team Emirates).

Con oltre sette minuti di ritardo arrivano compatti Evenepoel, Mas, Roglic e Ayuso. Perde 6″ Lopez, 11″ Rodriguez. Il belga, leader della classifica generale, riesce così a superare indenne anche questo altro importante test.

Ordine d’arrivo

Classifica Generale Vuelta di Spagna

Kelderman perde terreno da Carapaz quando entriamo nell’ultimo chilometro!

Carapaz va via da solo!

17.07 (-2 km): Kelderman, Carapaz e Brenner rientrano su Gésbert.

ATTACCO DI MAS! Evenepoel però piomba alla sua ruota portandosi dietro anche Roglic, Lopez e Rodriguez.

17.05 (-3 km): Rilancia Gésbert! Ora il francese sembra poter fare la differenza.

17.02 (-4 km): Attacco di Gésbert! Presto però stoppato da Kelderman, Carapaz, Brenner, Polanc e Vine.

16.57 (-6,5 km): Inizia la sfida anche tra gli uomini di classifica. Da segnalare che Roglic è già rimasto da solo.

16.46 (-10 km): Sono rimasti in nove davanti: Fabbro, Kelderman, Carapaz, Hagen, Brenner, Soler, Polanc, Vine e Gesbert.

16.37: Anche il gruppo inizia a scalare la salita finale con la Jumbo-Visma che si prende la responsabilità di fare il ritmo con oltre 9 minuti di ritardo.

16.30 (-17 km): Sulle prime rampe della salita iniziano a staccarsi alcuni fuggitivi, tra cui Zambanini, Battistella e Tiberi. Fabbro intanto lavora per Kelderman.

Ultimi venti chilometri!

16.22 (-21 km): Analizziamo la salita finale di Peñas Blancas. Parliamo di un’ascesa di 19,8 chilometri al 6,5% di pendenza media). Ormai ci siamo…

16.10 (-31 km): È ormai chiaro che a giocarsi la vittoria saranno i 31 attaccanti (Vervaeke si è fermato ad aspettare il gruppo). Il gruppo è a più di 11 minuti.

15.55 (-41 km): Pericolo subito rientrato. Evenepoel torna in gruppo senza particolari problemi. Intanto è stato ripreso anche Battistella.

15.52 (-43 km): Caduto Evenepoel!

15.31 (-59 km): Prova ad allungare Battistella! Già 40″ sugli altri fuggitivi, oltre 10 minuti sul gruppo.

15.16 (-68 km): Quella di oggi è la terza fuga in questa Vuelta di Spagna per Battistella, Lutsenko, Bakelants e Soler.

14.48 (-86 km): Anche quattro italiani all’attacco oggi. Battistella, Zambanini, Fabbro e Tiberi.

14.20 (-112 km): Il gruppo è a poco più di tre minuti dai 32 attaccanti.

14.00 (-126 km): 32 corridori all’attacco, ecco i nomi. Teunissen, Champoussin, Battistella, Lutsenko, Zambanini, Fabbro, Kelderman, Caicedo, Shaw, Carapaz, Bevin, Goldstein, Hagen, Bakelants, Oliveira, Rojas, Vervaeke, Craddock, Brenner, Hvideberg, Tiberi, Soler, Oliveira, Polanc, Taminiaux, Veermersch, Vine, Diaz, Canal, Iturria, Gesbert, Owsian.

13.37 (-141 km): Sono circa 30 corridori a provare l’allungo.

13.15 (-162 km): Provano ad evadere De Marchi e Higuita, ma il gruppo è a pochissimi secondi.

12.55 (-175 km): Gruppo ancora compatto!

12.34: Partiti!

Il live della 12ª tappa della Vuelta di Spagna!

Amiche e amici di Bicisport e quibicisport.it, benvenuti alla diretta live della dodicesima tappa della Vuelta di Spagna 2022 da Salobreña a Peñas Blancas.

Guardando la prima metà, e anche oltre, la dodicesima tappa della Vuelta di Spagna 2022 sembrerebbe una frazione dedicata ai velocisti. Si va da Salobreña a Peñas Blancas e per 170 chilometri, ad eccezione di una breve e leggera salita nemmeno classificata, si costeggia, come ieri, la costa mediterranea. L’andazzo cambia completamente negli ultimi 18,9 chilometri al 6,5% di ascesa verso il traguardo, dalla mare si passerà ai 1270 metri dello striscione d’arrivo. La prima della seconda settimana è una salita costante che non lascerà tirare il fiato ai corridori. Gli ultimi tremila metri sono i più duri, visti i picchi al 14%. Terreno per provare a recuperare tempo prezioso per gli uomini di classifica rimasti indietro nella cronometro di Alicante. O, al contrario, per la maglia rossa Remco Evenepoel sarà la strada per puntare ad aumentare il proprio vantaggio sugli avversari.

I favoriti di oggi alla Vuelta di Spagna

In considerazione dello stato di forma smagliante che lo contraddistingue, Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl) si pone come il primo favorito per la vittoria della dodicesima tappa. Ad insidiarlo ci saranno i corridori della generale più vicini al belga: Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e Enric Mas (Movistar). Un passo indietro partono Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) e Juan Ayuso (UAE Team Emirates). Potrà essere l’occasione del riscatto invece per Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) e Miguel Angel Lopez (Astana Qazaqstan), finora non convincenti.

Attenzione anche alle possibilità di un’eventuale fuga e quindi a Jay Vine (Alpecin-Deceuninck), Mark Padun (EF Education Easy-Post), Marc Soler (UAE Team Emirates), Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), Dario Cataldo (Trek-Segafredo), Carlos Verona (Movistar), Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan).