Manca sempre meno alla partenza della Vuelta di Spagna da Utrecht ed è arrivato il momento di passare in rassegna i grandi favoriti di questa edizione. Non ci saranno Vingegaard e Pogacar, è vero, ma il livello di spettacolo è assicurato grazie alla presenza di alcuni tra i migliori corridori di gare a tappe del circuito.
Non mancherà il vincitore del Giro d’Italia 2022, Jai Hindley, pronto a sfidare nuovamente Richard Carapaz per la conquista della maglia rossa. Entrambi possono puntare su una squadra molto competitiva: la Bora-hansgrohe schiererà anche Wilco Kelderman ed Emmanuel Buchmann, riproponendo lo schema a tre punte, la Ineos avrà anche Pavel Sivakov e Tao Geoghegan Hart.
La sfida però non sarà limitata ai soli Hindley e Carapaz, tutt’altro. Al via c’è il vincitore delle ultime tre edizioni della Vuelta di Spagna, quel Primoz Roglic davvero sfortunato al Tour e che deve fare i conti con una condizione non ottimale. I postumi della caduta in Francia sono ancora presenti e non sarà semplice lottare per la generale.
Partono un gradino più sotto, ma sono comunque da tenere sott’occhio, Joao Almeida (UAE Team Emirates) e Miguel Angel Lopez (Astana). Il portoghese ha dimostrato di avere una buona condizione alla Vuelta a Burgos, mentre il colombiano è reduce da un periodo burrascoso, tuttavia è volenteroso di lasciare il segno.
C’è infine grande interesse sul talento di Remco Evenepoel (Quick-Step). Il giovane belga è alla prima vera esperienza in un grande Giro, visto che alla corsa rosa ha debuttato dopo nove mesi di assenza dalle gare (post infortunio), e sarà uno step importante per capire se un giorno potrà realmente lottare per la vittoria della classifica generale.
Gli altri corridori da top-10? Vincenzo Nibali (Astana), Mikel Landa (Bahrain-Victorious), Enric Mas (Movistar) e Thymen Arensman (Team Dsm).