Il Tour de l’Avenir, la corsa che più di tutte ci dà qualche indicazione sui futuri talenti per le corse a tappe, sta per iniziare la sua 58ª edizione. Nove tappe più un prologo iniziale di quattro chilometri che metteranno a dura prova gli Under 23 di tutto il mondo. C’è spazio per tutti, dai velocisti ai cronoman fino ai grandi scalatori, che avranno a loro disposizione un finale scoppiettante con tre frazioni davvero impegnative con anche il Col de la Madelaine, il Col de l’Iseran e l’ascesa a La Toussuire.
Le prime giornate saranno tutte dedicate ai velocisti. Escludendo la cronometro di Saint-Vallier, da venerdì 19 agosto fino a mercoledì 24, gli sprinter potranno giocarsi la vittoria in cinque occasioni. E non dimentichiamoci che verrà assegnata anche la maglia verde della classifica a punti. Un giorno di riposo, giovedì 25, dopo sei tappe e prima del gran finale ad alta quota.
Tour de l’Avenir 2022: il percorso
I favoriti alla vittoria
I favoriti numero uno alla vittoria del Tour de l’Avenir sono i padroni di casa Lenny Martinez e Romain Grégoire, ma come non guardare anche a Leo Hayter, colui che scombinò i piani dei transalpini durante l’ultimo Giro d’Italia U23? Attenzione dunque alla Gran Bretagna che schiera anche Samuel Watson e Thomas Gloag.
Da non sottovalutare neppure il Belgio del professionista Cian Uijtdebroeks e di Lennert Van Eetvelt, la Spagna di Fernando Tercero e l’Australia di Rudy Porter, mentre un gradino più sotto troviamo la Colombia di Santiago Umba. L’Italia affida le proprie speranze a Davide Piganzoli e Lorenzo Milesi.
