Dumoulin non correrà più: «Non ce la faccio più, ora vivrò»

Dumoulin
Tom Dumoulin al Giro d'Italia 2022
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Tom Dumoulin ha deciso di porre fine alla sua carriera di ciclista professionista con effetto immediato. All’inizio di giugno, Dumoulin ha annunciato che il 2022 sarebbe stata la sua ultima stagione da ciclista professionista. La Clasica San Sebastian di fine luglio è stata la sua ultima gara.

«Ho deciso di abbandonare il ciclismo professionistico con effetto immediato. Circa due mesi fa ho annunciato che mi sarei ritirato da ciclista professionista alla fine dell’anno. Durante la scorsa primavera, nonostante il mio amore per la bici, ho notato che le cose non stavano andando come avrei voluto. Sentivo di essere pronto per una nuova fase della mia vita. Ma avevo ancora un progetto nella mia lista dei desideri per concludere la mia carriera con il botto: il Campionato del Mondo in Australia. Volevo affrontare quella strada per il Campionato del Mondo nello stesso modo in cui ho affrontato la strada per le la di Tokyo. Con un senso di libertà, alle mie condizioni, con il supporto della squadra e con la mia motivazione interiore come carburante principale. Questo è ciò che mi ha riportato la gioia del ciclismo. Ma noto che non ce la faccio più», ha scritto l’olandese, 31 anni, professionista da 10, vincitore del Giro nel 2017 e di quattro tappe al Giro, tre al Tour e due alla Vuelta. Campione del mondo a cronometro sempre nel 2017, a crono ha vinto anche il bronzo ai Mondiali 2014 e l’argento ai Giochi di Rio e cinque anni dopo a Tokyo.

Passista-scalatore, Dumoulin nel 2018 è stato secondo al Giro e al Tour. Aveva già smesso, per poi tornare. «Il serbatoio è vuoto, le gambe sono pesanti e gli allenamenti non stanno andando come speravo. Dal mio duro incidente in allenamento lo scorso settembre, qualcosa si è rotto di nuovo. Ho dovuto interrompere i miei sforzi per tornare alla mia vecchia forma ancora una volta e affrontare un’altra delusione. Anche se l’addio non è andato come speravo, guardo indietro alla mia carriera con incredibile orgoglio. Ho lavorato sodo per questo, ne ho ricavato molta passione e piacere per molti anni e ho fornito prestazioni brillanti. Non lo dimenticherò mai. Ora è il momento di godermi altre cose ed esserci per le persone che amo. Un grande grazie alla mia squadra e a tutti coloro che mi hanno supportato durante la mia fantastica carriera. E un ringraziamento speciale a mia moglie, che mi ha aiutato in tutti questi anni».