In testa dall’inizio alla fine, staccando sempre più l’avversaria Josie Knight. Un copione semplice, ma vincente quello scritto da Vittoria Guazzini nella finale 3/4 posto dell’inseguimento individuale. Ha fatto sua la medaglia di bronzo con una semplicità unica, posizione perfetta in bici dal primo all’ultimo metro. 3:24.813 il tempo finale, ben tre secondi meglio della sfidante britannica. Per Guazzini, che su strada gareggia con la FDJ Suez Futuroscope, si tratta della quarta medaglia tra le elite agli Europei su pista. Si proietta quindi ad essere uno dei punti di riferimento della nazionale italiana sul parquet. Nazionale che intanto grazie alla giovane atleta toscana porta a casa la terza medaglia in questa manifestazione continentale.
In una finale tutta tedesca, per la gioia del pubblico di casa, l’oro è andato a Mieke Kroger che ha sconfitto a sorpresa la campionessa del mondo Lisa Brennauer. Un secondo esatto di differenza tra le due. Ma ora ascoltiamo le dichiarazioni di Guazzini, appena scesa dal podio con la medaglia di bronzo al collo.
