Remco 2.0, l’apertura di un nuovo capitolo nella carriera di Remco Evenepoel sempre nel segno0 delle “remcate”: quelle giocate da talento puro che riescono soltanto agli atleti come lui perché hanno il coraggio, la forza, le gambe e soprattutto l’inventiva di attaccare quando gli altri dormono in attesa non si sa bene di cosa. La benedizione per l’ex calciatore dell’Anderlecht arrivato al ciclismo in ritardo rispetto ai suoi coetanei arriva da Patrick Lefevere: dal Giro d’Italia sottotono dello scorso anno alla Vuelta che scatterà tra quindici giorni dall’Olanda, l’evoluzione di Re Remco è stata evidente. Ma in casa Quick Steo Alphavinyl preferiscono volare basso e per ora dicono di puntare solo a una tappa. Ci crediamo?
Lefevere e la Vuelta di Remco: obiettivo, la vittoria di una tappa
Così ha parlato Lefevere a Het Nieuwsblad a proposito di Remco Evenepoel: «È diventato un corridore completamente diverso. Remco è un atleta migliore sotto ogni punto di vista, ma ciò non significa che parteciperà alla Vuelta per vincerla. Vogliamo soprattutto che cresca come atleta. Ripartirà da zero e rispetto al passato ha dimostrato di essere più tranquillo e di controllare meglio la bici. Puntiamo a vincere una tappa con lui e poi vedremo fino a che punto arriverà in classifica. Questo è tutto ciò che deve cercare. Evenepoel deve venire incontro alle nostre ambizioni»