Oscar Freire, vincitore di tre mondiali e altrettante edizioni della Milano-Sanremo, ha le idee abbastanza chiare su quelli che, secondo lui, dovrebbero essere i programmi di alcuni dei più grandi campioni del gruppo. “Adesso arriva il Tour. Anche se non ci sarà per preparare la Vuelta, io rimango convinto che Evenepoel sia l’unico in grado di mettere in difficoltà Pogacar. E su Ganna dico che se vuole riscrivere il record dell’Ora subito dopo la Grande Boucle, allora dovrà ritirarsi a metà gara: la corsa francese gli darà una grande condizione, ma non dovrà sprecare troppe energie“. E poi la parabola di Sagan, il recupero di Bernal e le ambizioni di Ciccone e Caruso.
