Il Giro del Delfinato parte con una tappa mossa e aperta a diversi scenari. Si va da La Voulte-sur-Rhône a Beauchastel, dove si assegnerà la prima maglia gialla. 191,8 chilometri intensi con quattro Gran Premi della Montagna da affrontare: uno, il primo, di seconda categoria e gli altri tre di terza categoria. Il Col de Leyrisse (9,9 chilometri al 4,2% di pendenza media), posto dopo soli diecimila metri dalla partenza, lancerà una fuga che potrebbe comprendere nomi interessanti. Gli attaccanti hanno la prima chance per lasciare il segno, in un Delfinato propizio per le fughe.
Il gruppo potrebbe però non lasciare troppo spazio ai fuggitivi e puntare ad una volata di gruppo sul traguardo di Beauchastel. Ad infierire sulle gambe dei velocisti ci saranno la Cote des Baraques (3,3 chilometri al 6,6% di media) e la Cote du Chambon de Bavas (4,7 chilometri al 5,2%) da ripetere due volte. Dopo lo scollinamento, il seguente falsopiano e la discesa mancheranno 23 chilometri, prettamente pianeggianti, allo striscione d’arrivo.
La distanza necessaria per far organizzare i treni degli sprinter e recuperare un eventuale svantaggio sui fuggitivi. Anche la strada da percorrere aiuta il gruppo: lunghi rettilinei e poche curve. Se i velocisti puri saranno stati tagliati fuori durante le ascese precedenti, a giocarsi la vittoria e la prima maglia gialla potranno essere le ruote veloci più resistenti.
I favoriti
Al Giro del Delfinato 2022 sono pochi i velocisti puri al via, viste le tappe molto mosse, di media e alta montagna. Restano comunque alcune occasioni per gli uomini dotati di un ottimo spunto veloce, come la giornata odierna che potrebbe concludersi con una volata di gruppo. Spazio dunque ai corridori che più hanno spiccato negli ultimi sprint, anche a chi non fa delle volate il proprio pane quotidiano.
Tra i favoriti salta subito fuori il nome di Wout van Aert (Jumbo-Visma), che vuole inaugurare al meglio la seconda parte di stagione e ha dimostrato già tante volte di saper dominare le volate al termine di tappe impegnative. A sfidarlo ci sarà Ethan Hayter (Ineos-Grenadiers), anch’egli corridore resistente dall’ottimo spunto veloce e del quale ancora si devono scoprire a pieno le potenzialità. Sgomitano alle loro spalle tre uomini da sprint di gruppo: Dylan Groenewegen (Team BikeExchange-Jayco), Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) e Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious).
In molti tornano alle gare dopo un lungo periodo in altura in vista del vicino Tour de France e le carte in tavola potrebbero un po’ variare. Un fattore valido soprattutto in ottica delle prossime tappe, ma anche in questa prima frazione può avere il suo peso. Quindi, se nello giusto stato di forma, anche corridori come Cristophe Laporte (Jumbo-Visma), Matthew Walls e Jordi Meeus della Bora-Hansgrohe possono giocarsi il successo. Come atleti più “leggeri”, vedi Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Simon Clarke (Israel-Premier Tech), Andrea Bagioli (Quick-Step Alpha Vinyl) e Luca Mozzato (B&B Hotels-KTM) possono far parte della partita.
Dove guardare la 1ª tappa del Giro del Delfinato in tv
Sarà possibile seguire in diretta televisiva la prima tappa del Giro del Delfinato 2022 su Eurosport 2 dalle ore 13:30 e su Rai Sport dalle ore 14:20.