
La lotta per la conquista del Giro d’Italia è già entrata nel vivo ieri e oggi proseguirà ad alto ritmo. Nella quindicesima tappa infatti vanno in scena le Alpi, tre lunghe ascese, con arrivo posto nel cuore del Parco nazionale del Gran Paradiso, il più antico d’Italia. Una frazione di alta montagna che chiude la seconda settimana di corsa ed è il preludio delle ultime e decisive sei tappe.
Il percorso
Partenza da Rivarolo Canavese, provincia di Torino, e arrivo a Cogne in Val d’Aosta. 177 chilometri divisi in una prima metà ondulata, nella valle della Dora Baltea, e una seconda metà caratterizzata dalle tre salite di giornata: le prime due sono classificate come G.P.M. di prima categoria mentre l’ultima, sulla quale si trova il traguardo, è di seconda categoria.
Si inizia a salire al chilometro 91 con la Pila-Les Fleurs, lunga 12,3 chilometri alla media del 6,9% e punte al 15%. Dopo lo scollinamento si va verso Aosta, percorrendo una discesa con numerosi tornanti, ma non molto tecnica. Permetterà quindi di raggiungere un’alta velocità, per lanciarsi al meglio verso la scalata di Verrogne. Una salita regolare e simile alla precedente, visti i suoi 13,8 chilometri al 7,1% di pendenza media. Si scende e si attraversano i comuni di Saint-Pierre e Aymavilles, prima di tornare a salire verso il traguardo di Cogne.
L’ultima è una scalata più semplice rispetto a quelle già affrontate, anche se molto più lunga. I chilometri all’insù sono 22,4, ma la pendenza media del 4,3% rende la vita più facile verso l’arrivo. Quest’ultimo è posto appena fuori il centro abitato di Cogne, che viene attraversato dagli ultimi quattro chilometri. Lo linea del traguardo è anticipata da un rettilineo di 300 metri al 2,3%.
I favoriti
La quindicesima tappa del Giro d’Italia invita i big della generale a darsi battaglia anche per il successo di tappa. I valori apparsi ieri vedono in Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) e Richard Carapaz (Ineos-Grenadiers) i corridori più in forma, ma ci si potrebbe attendere nuovi attacchi da parte di Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco) e Vincenzo Nibali (Astana), rispettivamente primo e quarto sul traguardo di Torino.
Domenico Pozzovivo (Intermarché) proverà ad ostacolarli, mentre Joao Almeida (UAE Team Emirates) e Mikel Landa (Bahrain-Victorious) vorranno recuperare il terreno perso ieri. Attenzione anche ad un’eventuale fuga composta da scalatori come Thymen Arensman, corridore di un Team DSM che deve reinventarsi dopo il ritiro di Romain Bardet, o Guillaime Martin (Cofidis) e Filippo Zana (Bardiani).
Un battitore libero come Alejandro Valverde (Movistar) potrebbe provare a colpire, come i due azzurri Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa) e Giulio Ciccone (Trek-Segafredo).
Dove guardare la 15ª tappa del Giro d’Italia in tv
Sarà possibile seguire in diretta televisiva la quindicesima tappa del Giro d’Italia su Rai Sport ed Eurosport dalle ore 12:15. Dalle ore 14:00 anche su Rai 2.