GIRO D’ITALIA / Le pagelle: bravo Formolo nella morsa degli olandesi. Villella lotta con carattere

La fuga della settima tappa del Giro d’Italia 2022 (foto:LaPresse)
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Si parte dal mare trasparente di Diamante e poi si va su, su, su al Giro d’Italia: 196 km, 4.510 metri di dislivello, 4 GPM. Domenico Pozzovivo, l’uomo di casa, la definisce una tappa da montagne russe, «un ottovolante». Ma un altro italiano è protagonista di giornata: Davide Formolo, che nel finale si trova intrappolato fra tre olandesi.

Giro d’Italia, le pagelle della settima tappa

Koen Bouwman 8,5 – L’abbraccio dopo il traguardo con Tom Dumoulin rimarrà una delle istantanee preziose di questo Giro. I due sono olandesi sono amici, non soltanto compagni di squadra: sono stati insieme al Giro di Colombia e sono stati là a lungo ad allenarsi e a godersi un paese straniero e bellissimo. La sua seconda vittoria da professionista è il premio a una carriera spesa al servizio degli altri, ma a Potenza era il ventottenne di Ulft quello che ne aveva di più.

Tom Dumoulin 8,5 – Gli diamo lo stesso voto del vincitore di tappa, ma la tentazione sarebbe quella di dargli un 10 e lode. L’olandese che ama l’Italia e gli italiani («siete passionali e un po’ caotici» a detto a Ciro Scognamiglio sulla Gazzetta) ha intenzione di godersi questo Giro fino in fondo. Lo lasciano andare in fuga credendolo bollito, invece poi la Ineos è costretta a tirare per non farlo rientrare in classifica. Prossima fermata: Blockhaus.

Davide Formolo 8 – «Ci ho provato in salita, ci ho provato in discesa, ci ho provato in pianura. Ma loro erano più forti». E’ bravo ad andare in fuga, ed è bravissimo a sintetizzare la giornata in una frase. Ci riproverà.

Davide Villella 8 – Gli abbiamo visto fare cose che voi umani… Viene fuori dalla giornata nera sfoderando un carattere indomito e una forza sovrumana. Rivedremo anche lui, stiamone certi.

Pascal Eenkhoorn e Bauke Mollema 7+ – Dopo gli italiani, i corridori olandesi sono i più numerosi al Giro. E sono sempre protagonisti (il corridore della Trek fino alla fine, però in volata è battuto). Ma oggi il voto glielo diamo perché nei primi chilometri della tappa si mettono d’accordo per fingere un attacco a testa bassa, con il gruppo a chiedersi: Ma ci sono o ci fanno? Poi scoppiano a ridere e si fanno riprendere. Al Giro ogni tanto si può scherzare.

Michael Morkov sv – L’ombra di Cavendish non parte per la tappa lucana: colpa della febbre sopraggiunta nella notte. Sembra una notizia di ordinaria amministrazione, ma scommettiamo che cambierà la storia delle prossime volate?

Alessandra Rosa 9 – La moglie di Diego vince con un tweet nel giorno della fuga disperata di suo marito sulle strade calabresi. Al telespettatore intenerito dalla solitudine del fuggitivo («Si può portare un po’ di compagnia a Diego Rosa? Una birretta? Un po’ di musica sugli altoparlanti dell’ammiraglia?»), Alessandra risponde pronta: «È sposato con me (parlo tantissimo) e abbiamo 2 figli piccoli… ti garantisco che è felicissimo del silenzio di oggi». Del Giro ogni tanto si può ridere