Mister Ineos vuole anche il Chelsea: offerta da cinque miliardi per l’acquisto dei Blues

Il paddock della Ineos Grenadiers al Giro d'Italia
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«Londra deve avere un club che rifletta la statura della città, come succede con il Real Madrid, con il Barcellona e con il Bayern Monaco». Da Ganna a Jorginho, da Carapaz a Lukaku il passo potrebbe essere molto breve. Una chimica di squadra vincente che ha permesso a Ineos di ereditare da Sky uno degli squadroni del World Tour, che il magnate britannico Jim Ratcliffe vorrebbe portare anche nel calcio. Roman Abramovich non è riuscito ancora a cedere il Chelsea e chiede più soldi alle tre cordate che hanno manifestato concretamente l’intenzione di rilevare il club londinese, ma ecco spuntare l’offerta monstre di cinque miliardi da parte di “Mister Ineos“.

Le sue parole lasciano trasparire intenzioni forte e chiare per rilanciare i Blues, dopo che nelle ultime ore il magnate russo Abramovich avrebbe avanzato la seguente richiesta, aumentando il prezzo di circa 590 milioni di euro, arrivando così a un totale di 3 miliardi. Dal ciclismo al calcio, Ineos riuscirà a entrare anche nel calcio che conta? I dettagli su tutte le cordate in gara su quibicisport.

Jim Ratcliffe, capo di Ineos prova ad acquistare anche il Chelsea. Offerta di cinque miliardi

Fondatore nel 1998 del gigante chimico Ineos, che sponsorizza anche il dream team con Filippo Ganna, Richard Carapaz ed Egan Bernal, ora vuole rilanciare la prima squadra della “Big Smoke”: «Questa è un’offerta britannica per un club britannico. Investiremo su Stamford Bridge per farne uno stadio di livello mondiale a beneficio del Chelsea, in modo da non portare il club lontano dalla sua casa col rischio di perdere il sostegno dei tifosi».

Il comunicato prosegue così: «Continueremo a investire nella squadra per garantire una rosa di livello assoluto con i più grandi giocatori del mondo, sia in campo maschile che femminile. E speriamo di continuare a investire nel settore giovanile per dare l’opportunità ai giovani di talento di crescere e diventare calciatori della prima squadra. Crediamo che Londra debba avere un club che rifletta la statura della città, come succede col Real Madrid, col Barcellona o col ».

Oltre a quella di Ratcliffe ci sono altre tre cordate in lizza, tutte con proposte che si aggirano intorno a cifre pari a 2,4 miliardi di euro: una va fatta risalire a Martin Broughton (nella cui cordata ci sono anche il campione di Formula Uno della Mercedes, Lewis Hamilton e la leggenda del tennis WTA femminile Serena Williams), un’altra è legata al nome Todd Boehly, co-proprietario della squadra di baseball dei Los Angeles Dodgers, e l’ultima a Stephen Pagliuca, co-proprietario dei Boston Celtics e neo-azionista di maggioranza nell’Atalanta.