L’argento di Miriam Vece nei 500 metri e il bronzo della coppia Scartezzini-Consonni sono il bilancio della 3ª giornata di gare alla Nations Cup, prova internazionale su pista che vede al via gli azzurri del CT Marco Villa. Come anticipato il risultato migliore è quello della Vece che deve inchinarsi alla colombiana Martha Bayona Pineda ( 33″473). La nostra portacolori è seconda, a +378. Per l’azzurra, un ritardo di pochi centesimi, ma che la colloca davanti all’olandese Kyra Lamberik (+400).
La serata si chiude con l’americana e Scartezzini e Consonni hanno strappato il terzo posto con 49 punti dietro ai transalpini Boudat e Thomas e dei giapponesi Imamura e Kuboki. I nipponinci hanno avuto la capacità di guadagnare ben 2 giri e quindi 40 punti. Fondamentale, per gli azzurri, lo sprint finale a punteggio doppio che ha consentito all’Italia di ottenere il bronzo.
«Due medaglie sono un buon risultato – commenta Roberto Amadio – in linea con le aspettative. Bene anche i nostri giovani che hanno così potuto maturare una buona esperienza in un evento internazionale».
Fuori dalla zona medaglie le ragazze dell’inseguimento con Martina Alzini e Vittoria Guazzini. Guazzini (3:27.967) è giunta 5ª, mentre settima la Alzini (3:28.687). Successo per la tedesca Mieke Kroger davanti alla connazionale Franziska Brausse, argento per la britannica Josie Knight. Medaglia di legno per la gallese Anna Morris.
Matteo Bianchi era impegnato nel Keirin dove non si è qualificato per la finale. Fuori dalla top 5 anche Rachele Barbieri che a tarda sera ha concluso l’Omnium con un 9° posto a 67 punti. A vincere è la giapponese Kajhara con 101.
