Colbrelli torna in Italia: dovrà installare un defibrillatore sottocutaneo come Eriksen

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Sonny Colbrelli al training camp della Bahrain-Victorious (Foto: Bettini Photo)
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Sonny Colbrelli tornerà oggi in Italia dopo quasi cinque giorni nella clinica universitaria di Girona. Un volo dalla Catalogna a Padova lo porterà più vicino alla sua famiglia, i suoi amici e i suoi tifosi, dove prenderà una decisione molto importante, quella di impiantarsi un defibrillatore sottocutaneo e continuare o meno la sua carriera da ciclista professionista.

Il dottor Brugada che lo ha assistito in questi giorni lo ha indirizzato da Domenico Corrada, direttore dell’Unità operativa delle cardiomiopatie genetiche e cardiologia dello sport all’Università di Padova. Come ha spiegato Brugada, Colbrelli ha chiesto una seconda opinione anche in Italia per prendere la migliore (nonché più sicura) scelta.

Il trasferimento in Italia avverrà oggi attraverso un aereo mediamente attrezzato di un defibrillatore a portata di mano. Ricordiamo che se Sonny decidesse di installare il supporto sottocutaneo, non potrebbe fare sport in Italia. È recente il caso del calciatore Christian Eriksen, colpito da arresto cardiaco durante gli Europei e costretto a lasciare l’Inter per emigrare in Inghilterra e continuare a giocare.