Milano-Sanremo, gli uomini della Uae Emirates attorno a Pogacar. Assente Trentin

Pogacar
Tadej Pogacar in azione alla Tirreno-Adriatico 2022 (foto: LaPresse)
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L’uomo copertina di questa Milano-Sanremo è senza alcun dubbio Tadej Pogacar. Lo sloveno, dopo aver dominato l’UAE Tour, la Strade Bianche e la Tirreno-Adriatico, va a caccia della sua terza classica monumento, probabilmente quella più difficile da vincere per un corridore come lui.

Tutti si aspettano una sua azione da lontano, ma Pogacar e i diesse della UAE Team Emirates vogliono volare bassi. «Come sempre, questa corsa è una delle più difficili da vincere e il finale può evolversi in molti modi. Abbiamo un squadra adatta ad affrontare ogni tipo di soluzione, siamo pronti per una grande corsa».

Accanto al fenomeno sloveno, il team di Mauro Gianetti schiera una squadra compatta e davvero di gran livello. Troviamo infatti Alessandro Covi, Davide Formolo, Ryan Gibbons, Jan Polanc, Oliviero Troia e Diego Ulissi. Non c’è spazio per Matteo Trentin, ancora alle prese con i postumi della brutta caduta alla Parigi-Nizza.

«Non avrei potuto chiedere di meglio per questo inizio di stagione – ha spiegato Pogacar – Tutta la squadra ha lavorato e tirato nella stessa direzione, i risultati ottenuti sono quindi frutto di un gran lavoro di gruppo. L’idea di essere in gara alla Milano-Sanremo mi entusiasma: il traguardo non è lontano da dove vivo a Montecarlo, quindi conosco abbastanza bene il finale di gara e le ultime ascese».