Un, dos, tres. Come Johan Museeuw, Gianluca Bortolami e Andrea Tafi alla Parigi-Roubaix – con le dovute proporzioni dell’impresa – per un finale che resterà per sempre nella storia delle classica ligure che apre il calendario italiano internazionale delle grandi Classiche. Il ritmo della UAE Team Emirates è strabiliante per tutti! Anche al Trofeo Laigueglia è dominio totale del dream team emiratino che trionfa con lo sloveno Jan Polanc, un gregario emozionatissimo che ha dedicato il trionfo di oggi alla sua famiglia. La caratteristica più impressionante del gruppo UAE, guidato oggi in ammiraglia da Fabrizio Guidi, è la capacità con la quale corrono e interpretano le gare.
Tutti all’attacco, ciclismo totale senza stare a speculare come altre squadre. Un successo, con due giovani talenti che continuano a sbocciare sempre di più come Juan Ayuso e Alessandro Covi a completare il podio. Niente da fare per la concorrenza, letteralmente sbriciolata: in primis la Trek-Segafredo di Giulio Ciccone, sconfitta inesorabilmente dalla tattica scientifica dello squadrone che sta dominando questo inizio di stagione, su tutti i fronti corse a tappe e gare di un giorno. Quarto posto amaro per Lorenzo Rota della Intermarché Wanty Gobert, unico a tenere testa allo strapotere di Polanc e compagni.