La nuova Merida Scultura si conferma un’allrounder di grande spessore. Realizzata in due versioni di carbonio, CF5 con telaio dal peso di 822 grammi e CF3 di poco sotto al chilo, media una grande reattività generale data anche dal carro estremamente corto ad una buona efficienza aerodinamica.
Non è “filante” come la Reacto, modello specifico, ma condivide con essa le stesse geometrie race. La versione che abbiamo testato è la stessa del team Bahrain Victorious, a iniziare dalla colorazione e passando per l’allestimento. Shimano Dura Ace Di2 a 12 velocità, manubrio integrato, ruote Vision, coperture Continental e Sella Prologo. Per un peso di 7 chili esatti. E si è rivelata adatta a tutti i percorsi, non solo in salita.