Guerra Russia Ucraina, Sivakov usa parole forti: «Non odiateci per le nostre origini, vogliamo la pace»

Pavel Sivakov all'attacco al Giro di Lombardia 2021, in una foto d'archivio
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Lo sport non resta a guardare. Lo sport non resta indifferente alla Guerra Russia Ucraina e nel limite delle proprie possibilità, gli atleti parlano al loro pubblico. Si schiera anche Pavel Sivakov, corridore russo della Ineos-Grenadiers, nato in Italia a San Donà di Piave nel 1997 e vincitore del Tour of the Alps del 2019. Sivakov usa parole forti in difesa dei russi e contro la Guerra Russia Ucraina che sta sconvolgendo e distruggendo la vita di una nazione intera. Un messaggio dal peso specifico importante, da parte di un giovane che arriva dopo quello del compagno di squadra polacco, Michal Kwiatkowski. Approfondiamolo su quibicisport.

Guerra Russia Ucraina, Sivakov si schiera e usa parole forti su Twitter: «Non odiateci per le nostre origini, vogliamo la pace»

«Sono stati giorni difficili, nel vedere quello che sta attualmente accadendo. Prima di tutto voglio dire che sono del tutto contrario alla guerra non posso non considerare quello che sta succedendo in Ucraina, tutti i miei pensieri sono rivolti alle persone ucraine. In seconda battuta, voglio far capire alle persone che la maggior parte dei russi vuole soltanto la pace e non ha mai chiesto che tutto questo accadesse, noi non dovremmo essere bersagli di odio soltanto per le nostre origini. Io so che queste poche righe non faranno una grande differenza nella situazione che si è creata allo stato attuale, ma voglio condividerle. Pace».