
«Sono tornato a divertirmi in bici», beh signori e che divertimento! Quando si vince la gioia raddoppia e così per Fernando Gaviria l’inizio di stagione è subito superlativo. Il velocista colombiano dell’UAE Team Emirates fa sua la prima tappa del Tour of Oman 2022 con una volata spaziale. Battuti Mark “Cannonball” Cavendish della Quick-Step-Alphavinyl e Kaden Groves, portacolori del Team BikeExchange – Jayco.
Da applausi il lavoro dell’ “ultimo uomo” del treno emiratino, Maximiliano Ariel Richeze: l’argentino, in un tango a pedali orchestrato tutto in salsa sudamericana, ha pilotato alla perfezione Fernando Gaviria che sulle strade del sultanato, dopo poco più di tre ore e quindici minuti di gara, ha avuto ragione di tutti gli avversari (forti) presenti sulla linea di partenza.
La giornata di apertura del Tour of Oman 2022 si è così sviluppata: al via all’attacco immediatamente in evidenza un corridore di casa, tale Al-Wahibi, seguito da altri due coraggiosi, Peio Goikoetxea (Euskaltel-Euskadi) e Jan Dunnewind (Team Novo Nordisk), che ha debuttato con grande intraprendenza tra i grandi del ciclismo. Il gruppo concede il lasciapassare, ma il vantggio del terzetto non supera mai una certa soglia. Quando si arriva infatti a 3’15” dopo 25 chilometri di corsa, la situazione si stabilizza. Prima ora di gara affrontata a 44.4 km/h di media, le redini del gruppo passano in mano a UAE Team Emirates e Quick-Step-Alpha Vinyl.
Sull’unica asperità di giornata è il Team DSM a provare il forcing, ma il gruppo scollina con un distacco ridotto. Così è sprint infuocato tra Gaviria. Cavendish e gli altri. La spunta “Nando” ma “Cav” promette battaglia per le prossime. La stagione è appena iniziata.











