Guillaume Martin: «Affascinato dal percorso del Giro, poca cronometro e tanta montagna. Poi andrò al Tour»

Guillaume Martin, maglia a pois della Vuelta di Spagna. (foto: PhotogomezSport2020)
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Se gli italiani disertano il Giro per il Tour de France, i francesi al contrario dimostrano di apprezzare molto la corsa rosa. Guillaume Martin infatti dovrebbe essere al via di Budapest, per quello che sarebbe il suo debutto assoluto al Giro.

Il percorso con poca cronometro e tantissime salite ha spinto Martin verso questa scelta. «Ho avuto modo di seguire la presentazione della corsa e devo ammettere che il tracciato si adatta benissimo alle mie caratteristiche. Negli ultimi due anni ho fatto Tour e Vuelta, riuscendo ad andare forte in entrambe le corse, perché non provarci inserendo il Giro prima? Credo di avere i mezzi per fare questa doppietta».

Prima del Giro d’Italia, lo scalatore francese sarà chiamato a una primavera intensa. Guillaume Martin ha debuttato al GP La Marseillaise sulle strade di casa, prima di entrare realmente nel vivo con Tirreno-Adriatico e Volta Catalunya. «Il calendario mi piace. Non ci sono Olimpiadi e i mondiali non mi si addicono. E’ la scelta giusta».

Per quanto riguarda il Tour de France, ci si chiede se Martin potrà quest’anno o in futuro provare a migliorare l’ottavo posto del 2021. Il classe 1993 predica calma. «C’è una bella differenza tra il terzo e l’ottavo posto. Io non voglio darmi alcun obiettivo, sarebbe una pressione ulteriore e inutile. Farò del mio meglio, come sempre».