Campione europeo delle prove contro il tempo davanti a Ganna ed Evenepoel nello splendido scenario di Trento, Stefan Kung guarda con soddisfazione alla stagione 2021, chiusa con ben sei successi (cinque dei quali a cronometro).
Lo svizzero della Groupama-FDJ ha dimostrato in questa stagione di saper andare forte anche nelle brevi corse a tappe e nelle classiche del nord, facendo addirittura sesto alla Gand-Wevelgem. «Sono felice della mia stagione – ha affermato Kung a radsport-news – Credo di essere stato competitivo in concomitanza ai miei grandi obiettivi. Confermare la maglia di campione europeo davanti a quei due fenomeni è stata una soddisfazione enorme».
Non sono tuttavia mancate le delusioni, tra cui il quarto posto nella prova a cronometro delle Olimpiadi di Tokyo. Una beffa di pochissimi decimi che non gli ha permesso di riportare in patria una medaglia di bronzo. «Anche al Tour sono andato più volte vicino alla vittoria. Un altro momento frustrante insieme ai Giochi Olimpici».
Al Tour de France Stefan Kung sta già pensando. Il prologo danese si adatta molto alle caratteristiche del corridore della Groupama, pronto a lottare per la maglia gialla. «Per me è una grande occasione. Ho segnato questo giorno nel mio calendario. Prima però voglio essere competitivo anche alle classiche del nord».
