Un famelico cacciatore di record e vittorie che sente già il profumo dei prossimi grandi obiettivi da conquistare. Filippo Ganna è il simbolo tangibile del significato profondo del nostro magnifico sport, il ciclismo. Sofferenza, corsa, sacrificio, impegno e dedizione portano molto, ma molto lontano. E quel lontano per la Locomotiva iridata di Verbania è un orizzonte tutto da esplorare che deve invitare a riconoscere il suo super motore: intanto si allena “a ruota” di un 125 e poi pensa a non porsi limiti: l’azione monstre della Milano-Sanremo 2021 e il trionfo alla Parigi-Roubaix da Under 23 sono lì come promemoria infuocati per il futuro. Ci sono dei valori poderosi che non posso essere vanificati. E intanto il cittì Marco Villa, gli prenota Aigle e Nove Mesto per fine dicembre.
Ganna “dietro motore” sognando Sanremo e Roubaix
«Mi ha chiesto una moto per fare dietro motore, e allora siamo andati ad affittarla. A Filippo piace ripartire, l’ho sentito entusiasta. Vuole fare già un po’ di ritmo. Poi mi ha detto “portami questo, portami quell’altro“», ha dichiarato Marco Villa alla Gazzetta dello Sport, parlando anche dei programmi di Ganna per l’inizio del 2022: «Come Nazionale, andremo alla Vuelta San Juan in Argentina a fine gennaio, dove Filippo sarà impegnato con la Ineos-Grenadiers. Vogliamo arrivarci bene, senza prendere la prima tirata di collo». Tra Svizzera e Slovenia, infine, gli allenamenti previsti in pista per gli ultimi giorni del 2021: il 22 e 23 dicembre ad Aigle e dal 28 al 30 dicembre a Novo Mesto, con la speranza che il velodromo di Montichiari (chiuso da metà ottobre per lavori, ndr), riapra il più presto possibile.
