Villa si sdoppia: «Ho sempre lavorato e collaborato con il settore femminile. Sono pronto»

Marco Villa, commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo su pista
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In un nuovo corso federale che ha praticamente rivoluzionato tutti gli aspetti tecnici, l’unica conferma (insieme a quella di Marino Amadori) si chiama Marco Villa. Il tecnico lombardo continuerà a guidare gli uomini della pista che tante soddisfazioni ci hanno regalato, ma subentrerà anche a Dino Salvoldi nella direzione della pista femminile.

L’obiettivo si chiama Olimpiadi di Parigi 2024. Tre anni a disposizione di Villa per confermare l’oro del quartetto maschile e per sviluppare ulteriormente quello femminile, cresciuto sportivamente dall’amico e collega Salvoldi. Non sarà un lavoro semplice, il doppio ruolo comporta onori e responsabilità, ma la competenza e professionalità di Villa sono indiscutibili.

«Ho sempre lavorato e collaborato con il settore femminile. A Montichiari ci alleniamo quasi sempre negli stessi giorni e condividiamo preparazioni, tabelle e molto altro. Continueremo a fare così perché i risultati sono stati ottimi. Colgo l’occasione per ringraziare Dino (Salvoldi ndr.), con il quale ho avuto modo di lavorare e festeggiare numerosi successi. Con lui continuerò ad avere un contatto quotidiano per sviluppare la categoria juniores».