Giro di Lombardia 2021 / Percorso, favoriti e dove vedere la corsa in tv

I corridori al passaggio sulla cima del Ghisallo, uno dei tratti più iconici del Giro di Lombardia. Foto: Il Lombardia.
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Il Giro di Lombardia torna finalmente nella sua collocazione originaria dopo la parentesi di Ferragosto 2020 e va a chiudere quella che è stata un stagione lunga e intensa sulle strade di tutto il mondo. Dopo la Classica delle Foglie Morte, in programma sabato 9 ottobre, si tirerà un bilancio di quello che è stato l’anno e si aprirà una fase di riposo più che meritato.

Prima di tornare a casa e godersi gli affetti della famiglia però i corridori dovranno percorrere 239 chilometri estremamente impegnativi tra Como e Bergamo. Il meglio del ciclismo internazionale sarà presente sulle strade del Lombardia, dal vincitore del Tour de France Tadej Pogacar al campione del mondo Julian Alaphilippe. Insomma, gli ingredienti per un grande spettacolo non manca, ora toccherà agli atleti sfidarsi per conquistare la quinta (e ultima) classica monumento della stagione.

Il percorso del Giro di Lombardia 2021

Partenza da Como in direzione Cantù. Si scala il Ghisallo come prima asperità, ma dal versante Asso per scendere su Bellagio e raggiungere Lecco lungo la riva del Lago di Como. Entrati in provincia di Bergamo inizia un continuo succedersi di salite e discese quasi senza tratti pianeggianti tra una e l’altra. Si scala per prima la Roncola (Valico di Valpiana, pendenze fino al 17%). 

Seguono le salite di Berbenno, Dossena, Zambla Alta e Passo di Ganda che portano il dislivello complessivo sopra i 4400 m. Da Ganda si arriva a Selvino dove inizia la classica lunga discesa ritmata da 19 tornanti. Ci sono qui 9 km di avvicinamento alla città (gli unici pianeggianti di tutto il finale) e il classico passaggio della Città Alta fino all’arrivo.

Ultimi chilometri attraverso Bergamo Alta salendo alla Porta Garibaldi e poi (con 200 m in acciottolato) a Largo Aperto. Nella prima parte le pendenze sono sempre sopra il 10% (max 12%). Ai 1800 m dall’arrivo svolta secca con breve strettoia per il superamento della Porta Sant’Agostino. Dopo l’ultimo chilometro ampia curva a sinistra per immettersi nel rettilineo che conduce all’arrivo.

I favoriti: da Alaphilippe a Pogacar

Con il numero uno stampato sulla schiena scatterà il campione del mondo Julian Alaphilippe. Il francese, sottotono alla Milano-Torino, condividerà i gradi di capitano nella Deceuninck-QuickStep con il giovane Remco Evenepoel, in grandissima forma alla Coppa Bernocchi con un attacco nelle prime fasi di gara. La formazione belga però potrà contare anche sul supporto di Joao Almeida, Andrea Bagioli e Fausto Masnada.

A sfidare la corazzata QuickStep ci penseranno i due sloveni Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma). Se il primo non sembra avere il piglio del Tour de France e della Liegi-Bastogne-Liegi, lo stesso non possiamo dire del secondo che ha letteralmente dominato Giro dell’Emilia e Milano-Torino.

Ma la lista dei papabili favoriti non finisce qui. Al via avremo Aleksandr Vlasov, terzo lo scorso anno dell’Astana-PremierTech, Adam Yates (Ineos-Grenadiers), secondo a Superga, Alejandro Valverde (Movistar), Dan Martin (Israel), Simon Yates (BikeExchange), Nairo Quintana (Arkèa-Samsic).

E gli italiani? Il nostro uomo, nemmeno a dirlo, è Vincenzo Nibali, vincitore dell’ultimo Giro di Sicilia. Altri difficilmente potranno lottare per la vittoria, ma siamo curiosi di vedere cosa riusciranno a fare Diego Ulissi, Davide Formolo, Giovanni Aleotti, Matteo Fabbro, Gianni Moscon e Lorenzo Fortunato.

Dove vedere il Giro di Lombardia in tv

Il Giro di Lombardia verrà trasmetto integralmente dalla Rai, con le trasmissioni che inizieranno su RaiSport alle 10.00 prima di passare su Rai2 alle 14.00, e da Eurosport 1. Sul canale del gruppo Discovery le immagini andranno in onda dalle 10.15. Per chi non sarà a casa, la corsa è visibile anche sulle piattaforme streaming di RaiPlay ed EurosportPlayer.