Era il grande favorito della vigilia eppure nel momento cruciale della sfida gli sono mancate le gambe e si è dovuto arrendere all’attacco sferrato da Tadej Pogacar. Primoz Roglic rientra al pullman della sua squadra visibilmente amareggiato ma consapevole che più del quarto posto oggi non poteva davvero ottenere.
Il campione sloveno saluta i suoi tanti tifosi accorsi quest’oggi sul traguardo di Bergamo non mancando di rilasciare una dichiarazione a quibicisport.it di un Lombardia che, invece, ha premiato il suo connazionale Pogacar vincitore, dopo la Liegi, di un’altra classica “monumento”.
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