Tempo di lettura: 2 minuti

Vincere facile o vincere tanto? Questo il dilemma degli appassionati del gioco virtuale nel mega-teatro delle Grandi Classiche del ciclismo. Il Giro di Lombardia, è l’ultimo capitolo di una stagione che da febbraio a ottobre ha riservato momenti incredibili grazie ai protagonisti delle corse, sempre pronti a dare spettacolo, sempre pronti ad attaccare e mai con la spia della riserva accesa. Roglic è il nome più accreditato dai bookmakers, con Evenepoel, Pogacar e Alaphilippe alla sua ruota. Ma per vincere tanto su chi bisogna puntare? Vi sveliamo tutte le quote e le mosse da fare su quibicisport.

Giro di Lombardia, quote e favoriti: Nibali e Moscon a 26 e 34 per BWin

Giro dell’Emilia, Gran Piemonte e Milano-Torino hanno lanciato segnali molto chiari ed eloquenti. L’Armata Slovena fa paura ed è determinata a centrare il bersaglio grosso anche al Giro di Lombardia: BWin, Eurobet e Snai viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda e piazzano in cima alla lista Primoz Roglic con una quota che oscilla tra i 2.25 e i 3.00. Remco Evenepoel dai 4.00 di Snai ai 4.75 di Eurobet è il secondo nome nel lotto dei principali candidati alla vittoria. Dove non può mancare Tadej Pogacar, che nella griglia di partenza delle agenzie di scommesse parte in terza posizione. A seguire Julian Alaphilippe e Joao Almeida, duo della Deceuninck-Quick-Step: sostanzialmente appaiati tra 10, 11 e 12 e tra i più credibili contendenti per il trionfo nella Classica delle foglie morte. Queste le giocate per vincere facile.

Finora i nomi per delle vittorie sicure, ma per centrare il colpo grosso? In casa Italia le occasioni non mancano: Vincenzo Nibali tra 26 e 33 e Gianni Moscon – sontuoso alla Parigi-Roubaix – tra 34 e 50 con una puntata anche non eccessiva, possono regalare soddisfazioni. E poi tra le “quote pazze” occhio a Woods, Valverde e Hirschi. Dal 26 del canadese al 51 e 65 dello spagnolo e dello svizzero, l’azzardo si può fare. Del resto è l’ultima Grande Classica, tentare la sorte si può! Buon gioco e buon Giro di Lombardia a tutti!