CICLOMERCATO: Bernal via dalla Ineos? L’agente nega, ma la Israel lo cerca per il futuro

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Egan Bernal sul palco della Vuelta di Spagna 2021 (foto: PhotogomezSport)
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La prima stagione di Chris Froome alla Israel StartUp-Nation non è andata esattamente come il corridore britannico e la formazione israeliana speravano. L’obiettivo era quello di rivedere il quattro volte vincitore del Tour de France nuovamente competitivo nelle corse a tappe, ma il brutto infortunio del 2019 sembra aver lasciato un segno indelebile.

Ecco perché la Israel sarebbe intenzionata a puntare tutto su Egan Bernal per il futuro. Nonostante il contratto che lo lega alla Ineos-Grenadiers fino al 2023, alcuni dirigenti vorrebbero mettere sul piatto un contratto multi-milionario pur di ingaggiare il talento colombiano.

Giuseppe Acquadro, procuratore di Bernal, ha negato la possibilità trasferimento del suo assistito alla Israel, ricordando che c’è ancora un contratto biennale da rispettare. Nulla però vieta di trovare un possibile accordo per le stagioni successive, ovvero quando il colombiano si ritroverà svincolato.

La Ineos non vuole comunque privarsi del suo corridore più forte per le gare a tappe e starebbe già pensando alla squadra da affiancargli per il prossimo Tour de France, dove lotterà contro Pogacar e Roglic per la conquista della maglia gialla.