Ciclismo azzurro al buio, mistero. Ma gli atleti reclamano serenità e Cassani non va lapidato

Davide Cassani, commissario tecnico della Nazionale, al seguito delle gare in questa stagione
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Beh, diciamo francamente che si è creata una situazione molto inopportuna e sgradevole per il ciclismo alla stretta vigilia di Europei e Mondiali. I corridori che lottano per la maglia azzurra che riferimento hanno? E i tifosi? Si è creato uno stato nebuloso di grande disagio e nemmeno ci sembra giusta, in questa realtà piena di misteri e insane insinuazioni, la palese lapidazione di Cassani. Se ha colpe lo si dica e gli si dia la possibilità di difendersi.