Tokyo 2020, Morkov: «Forse l’ultima vittoria in carriera. Ho atteso anni per questo momento»

Michael Morkov mostra la bellissima medaglia d'oro vinta nella Madison e poi rivolge un pensiero a Elia Viviani
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Per Michael Morkov la festa non è ancora finita. Il corridore danese, insieme al connazionale Lasse Norman Hansen, ha conquistato l’oro nella madison, prova su pista. Una soddisfazione straordinaria per l’alfiere della Deceuninck Quick-Step, che puntava a questa gara da diverso tempo.

Morkov, il suo racconto

Morkov ha rivelato alcuni retroscena ai microfoni di Sporza: «Incredibile. Ho dovuto aspettare anni per questo. Avevo già potuto partecipare in questa prova alle Olimpiadi del 2008 in coppia con Alex Rasmussen, ma finimmo sesti. Poi l’hanno tolta dal programma olimpico. Da quando nel 2016 ho saputo che sarebbe tornata è diventata un mio grande obiettivo. Quando ho firmato con la Deceuninck, Patrick Lefevere ha sempre supportato il mio sogno. Sacrificarmi su strada è parte della mia carriera, è il mio lavoro e sono bravo a farlo. Per fortuna posso anche seguire le mie ambizioni su pista. È ciò per cui mi batto e lavoro ogni giorno e sono fiero che la Deceuninck mi supporti in questo. Non tutte le squadre lo fanno, vuol dire che sono nel posto giusto al momento giusto. Perché ho cantato l’inno a squarciagola? Forse questa è l’ultima vittoria della mia carriera e volevo cantare più forte che potevo».