TOUR DE FRANCE / Mas rivela: «Corsa selvaggia, a Tignes avevamo tutti paura di Pogacar»

Enric Mas, in azione al Giro del Delfinato (foto: A.S.O./Fabien Boukla)
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Riparte il Tour de France dopo una settimana di gare all’insegna di cadute e maltempo. Tanti protagonisti sono usciti di scena, come Primoz Roglic, fornendo così una chance importante a vari outsider. Tra questi c’è anche Enric Mas. Il corridore della Movistar ha raccontato in conferenza stampa le sue impressioni: «Questo Tour è la gara più selvaggia che abbia mai fatto. Ci sono stati molti incidenti nei primi due giorni. Poi abbiamo avuto una giornata di caldo brutale venerdì, la tappa più lunga del Tour. Infine, ci sono stati due giorni di pioggia e gare fredde e dure che hanno avuto un effetto importante sulla classifica generale».

Numero uno

La corsa ha anche scoperto un padrone incontrastato: Tadej Pogacar. Lo sloveno dell’UAE Team Emirates va forte, fortissimo e sembra avere già le redini della gara. Mas rivela: «A Tignes non è andato al massimo, come può fare a volte. Noi pensavamo tutti al podio e lui si è allontanato come se non esistessimo. Abbiamo sbagliato a non cercare di seguirlo, non avremmo dovuto lasciargli avere più tempo, ma avevamo un po’ paura che avrebbe fatto come il giorno prima. Sappiamo dove siamo. Sappiamo che qualsiasi corridore può avere una brutta giornata dopo che non si è riposato adeguatamente o qualcosa del genere. Ho visto accadere anche questo».