Le campionesse sanno fare la differenza anche quando non vincono. Le campionesse sono come quelle attrici non protagoniste che, comunque vada, una statuetta dalla Notte degli Oscar riescono a portarla a casa. A La Course By Le Tour vince Demi Vollering, stravince la SD Worx, ma stradomina la campionessa del mondo Anna Van der Breggen che realizza un autentico capolavoro di tattica e freddezza come alla Liegi-Bastone-Liegi.
All’ultima ascesa sulla Cote de la Fosse Aux Loups arrivano in dodici a giocarsi la possibile vittoria. A due chilometri e mezzo dalla conclusione ci prova Tiffany Cromwell della Canyon-Sram e subito dopo, prova a sfruttare il tentativo della compagna la capitana Niewiadoma. Ma il gruppo delle big con Van der Breggen, Vos, Vollering, Paladin è lì. A 1.7 km dall’arrivo se ne va Cecile Ludwig (Groupama-FDJ), Van der Breggen si riporta sulla sua ruota con calma olimpica e poi frena l’azione architettata dal terzetto con Ludwig e Brown. Sì, perché c’è un Oscar di squadra da portare a casa a La Course by Le Tour.
Surplace nel finale, rientrano alla spicciolata anche tre-quattro atlete da dietro. Parte lo sprint con Marianne Vos che si mette in testa. Vollering è titanica e volta sulle rampe di Landerneau. La Course by Le Tour stampa ancora una volta il dominio delle Olandese Volanti. La strada verso Tokyo si colora di oranje. Paladin e Bertizzolo concludono al 7° e al 10° posto.