Sette minuti e cinquantotto secondi è il ritardo accusato da Giulio Ciccone a Sega di Ala. La fatica si sta facendo sentire e la forma dei primi giorni ormai è un ricordo. Ma non bisogna dimenticare né che Ciccone è alla prima esperienza da capitano in una grande giro né che oggi è rimasto vittima di una brutta caduta. I giudizi dati sulla sua prova odierna, dunque, compreso anche quello del nostro Beppe Conti, non possono non tener di conto delle parole di Alex Carera, che dopo la tappa ha svelato i dolori di Ciccone, che ha un forte dolore al braccio sbattuto oggi. Resta adesso da capire come proseguirà il suo Giro.
