Remco Evenepoel sta per tornare. Al Giro d’Italia manca sempre meno e il talento belga della Deceuninck-QuickStep appare sempre più pronto e motivato per il suo grande ritorno. Dalla caduta al Giro di Lombardia alla partenza di Torino del prossimo 8 maggio saranno passati nove mesi, un periodo lunghissimo segnato da tanta riabilitazione e soprattutto speranza di rivederlo ad altissimi livelli.
Sarà la strada a dare il suo giudizio definitivo. L’unica che ci dirà se Evenepoel può essere o meno uno dei grandi protagonisti di questa edizione della corsa rosa.
Proprio per questo motivo, lui non vuole farsi trovare impreparato. Dopo le tre settimane di ritiro in Sierra Nevada con Almeida e Masnada, il belga ha confessato a Het Nieuwsblad che volerà in Italia prima del previsto per andare a visionare il percorso di alcune tappe più insidiose. Tra queste c’è sicuramente la numero 11, quella dello sterrato di Montalcino, che noi di Bicisport abbiamo ampiamente analizzato nel numero di aprile della rivista.
Sarà uno delle prime vere difficoltà da superare per la conquista della maglia rosa. 35 chilometri di strade bianche che comprendono anche la dura ascesa al Passo del Lume Spento: 13 chilometri tra polvere, sassi e pendenze che raggiungono anche il 15%. Attenzione anche alla discesa che segue, soprattutto in caso di pioggia.
Remco, il Giro ti sta aspettando!
