Roglic: «Alaphilippe ha giocato sull’esperienza, ma alla Liegi sarà diverso»

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Primoz Roglic sul podio della Freccia Vallone 2021. Per lo sloveno un ottimo secondo posto (foto: A.S.O./AurelienVialatte)
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Uno splendido secondo posto alle spalle del campione del mondo sul Muro di Huy, non male per un corridore alla sua prima partecipazione alla Freccia Vallone. Primoz Roglic continua a mantenere altissimo il livello delle prestazioni, tanto solo uno Julian Alaphilippe enorme è riuscito a strappargli la vittoria dalle mani.

Il suo attacco ai 350 metri aveva sorpreso tutti, un’accelerazione brutale che ha messo in difficoltà gli avversari ma che ha lasciato perplessi alcuni appassionati. La domanda che aleggia tra i tifosi è: “Ha esagerato a partire così lontano?“. Probabilmente no. Roglic, meno scattista del francese, ha provato ad anticipare perché sapeva di essere battuto in un ipotetico sprint contro Alaphilippe negli ultimi cento metri.

«Siamo andati forte per tutto il giorno – racconta Roglic dopo la corsa – sapevamo che si sarebbe deciso tutto sul Muro di Huy. E’ una salita che ho provato in ricognizione e anche durante la corsa, ma affrontarla a quelle velocità nel finale è tutta un’altra cosa. Alaphilippe ha giocato sull’esperienza e ha meritato la vittoria».

Comunque lo sloveno si potrà prendere la rivincita già domenica, alla Liegi-Bastogne-Liegi. A proposito, ricordate come era finita lo scorso anno? Alaphilippe alzò le braccia al cielo troppo presto e proprio sulla linea del traguardo venne beffato da Roglic che andò a vincere la sua prima classica monumento della carriera. Insomma, appuntamento a domenica per un altro spettacolo tra i grandissimi del ciclismo.