Freccia del Brabante: Pidcock atomico! Primo trionfo nel Grande Nord. Van Aert e Trentin battuti

Thomas Pidcock vince la Freccia del Brabante del 2021.
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Si è corsa oggi la Freccia del Brabante, percorso di 201km. Da Lovanio a Overijse, sono 27 i muri affrontati dai corridori, tra i favoriti Van Aert, Stuyven, Van Avermaet. Ruolo di outsider per Matthews e Pidcock, le speranze italiane sono da affidare a Trentin e Colbrelli.

Freccia del Brabante che parte alle 12:40, inizio parecchio movimentato, con la fuga che fatica ad uscire. Dopo quasi 40 minuti si avvantaggiano nove uomini: Bryan Coquard (B&B Hotels), Andreas Leknessund (Team DSM), Jordi Meeus (Bora-Hansgrohe), Julian Mertens (Sport Vlaanderen), Ludovic Robeet (Bingoal WB), Anders Skaarseth (Uno-X), Brent Van Moer (Lotto Soudal), Emmanuel Morin (Cofidis) e Kevin Van Melsen (Intermarché Wanty Gobert).

Pidcock monumentale, attacca e trionfa!

La fuga procede con cambi regolari raggiungendo i sei minuti come vantaggio massimo. Ai 70km dal traguardo altri quattro corridori si sganciano dal gruppo: Skuijns, Cavagna, Stannard e Bystrom.

In gruppo non ci sono squadre abbastanza complete per prendere in mano la situazione, questo apre la strada ad attacchi singoli, escono dal gruppo anche: Riesebeek, Cosnefroy e Teuns.
Questi tre corridori raggiungono gli altri quattro contrattaccanti, si forma così un gruppo di sette atleti all’inseguimento della fuga.

Ai meno 38 chilometri, con i corridori lanciati a tutta velocità verso il muro di Hertstraat, una caduta molto brutta a centro gruppo che lo frantuma. Sul muro parte Pidcock, seguito da Van Aert e Trentin, i tre si riportano sui battistrada. Al comando quindi ci sono 16 corridori, con un minuto di vantaggio sul gruppo.

È Matteo Trentin che rompe gli indugi, con la più classica delle “fagianate”. Il corridore della UAE Emirates attacca in un tratto di pianura e prende una ventina di secondi sui più diretti inseguitori.

Il finale della Freccia del Brabante

Ai 13km dall’arrivo sono Pidcock e Van Aert, grazie ad uno scatto del britannico, a riportarsi su Matteo Trentin. I tre trovano subito l’accordo e vanno spediti verso il traguardo.

Testa della corsa che procede con cambi regolari, resistendo anche al tentativo di rientro di Cosnefroy e Teuns.
Finale da cardio palma, i tre al comando si studiano troppo e rischiano di farsi raggiungere dal gruppo inseguitore nell’ultimo kilometro.

Volata lanciata da Wout Van Aert, belga che viene saltato ai 100 metri da Pidcock e trionfa sotto il traguardo di Overijse.
Rimane un po’ di rammarico per Trentin che non è riuscito a disputare la volata, probabilmente a causa dello sforzo profuso nel tentativo di fuga solitaria.