È andata a Gabriele Benedetti la 59ªedizione del Gran Premio La Torre, manifestazione vinta dall’aretino classe 2000 con una grande azione di forza portata a quattro giri dal termine della gara.
Prima di realizzare l’assolo vincente, il giovane portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior era evaso dal gruppo nelle primissime battute assieme al compagno Federico Guzzo e a Samuele Carpene (General Store), importanti alleati in un tentativo che ha ben presto fruttato al terzetto quasi tre minuti di vantaggio.
Sacrificandosi per Benedetti, Guzzo ha tenuto alto il ritmo di testa fintanto che il compagno non ha deciso di involarsi a quattro tornate dal termine andando così a conquistare il primo successo stagionale per una compagine trevigiana oggi assolutamente inappuntabile dal punto di vista tattico.
Dietro al vincitore, il gruppo in rimonta ha riacciuffato gli altri due attaccanti ed è stato poi regolato da Michele Corradini (Viris Vigevano) davanti ad Andrea Colnaghi (Trevigiani Campana Imballaggi).
Un finalizzatore perfetto
Ovviamente soddisfatto della performance realizzata a La Torre di Fucecchio il vincitore di giornata Gabriele Benedetti.
«Ho deciso di attaccare da subito perché sapevo che questo è un percorso insidioso reso ancora più duro dal vento che soffiava oggi. Federico Guzzo ha forzato il ritmo negli ultimi sei giri mettendo in difficoltà Carpene e permettendomi di rilanciare nel finale. Sapevamo che questa è una gara dove chi va all’attacco spende meno di chi insegue, noi abbiamo deciso di giocarla così ed è andata bene a me».
Applausi quindi per la Zalf Euromobil Désirée Fior che, in maniera estremamente convinta ed efficace, è riuscita a realizzare la tattica disegnata nella riunione del mattino.
«Oggi potevamo contare su diverse soluzioni ma i ragazzi volevano lasciare il segno e prendersi una importante rivincita dopo i piazzamenti ottenuti al debutto» ha dichiarato a fine gara il ds Ilario Contessa.
«Per questo abbiamo deciso di fare gara dura sin dall’inizio e avevamo programmato l’attacco di Guzzo e Benedetti con cui siamo riusciti a sorprendere il gruppo. Nel finale Benedetti ha dato prova di tutte le sue qualità riuscendo a resistere brillantemente al ritorno degli inseguitori nonostante la fatica accumulata. Un plauso speciale lo merita anche Federico Guzzo che si è sacrificato per mantenere il vantaggio sul gruppo e per lanciare l’attacco finale di Benedetti e tutto il resto della squadra che ha coperto i due attaccanti in maniera egregia».
Ordine d’arrivo
1° Gabriele Benedetti (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Michele Corradini (Viris Vigevano) a 13″
3° Andrea Colnaghi (Trevigiani Campana Imballaggi)
4° Luca Colnaghi (Trevigiani Campana Imballaggi) a 15″
5° Tommaso Fiaschi (Petroli Firenze Hopplà)
6° Kevin Bonaldo (Team Qhubeka)
7° Luca Coati (Team Qhubeka)
8° Andrea Biancalani (Gragnano)
9° Javier Serrano (Biesse Arvedi)
10° Alex Raimondi (Iseo Rime Carnovali)
