La Piccozza di Sgarbozza: «Esemplare Alaphilippe, gregario di Ballerini. Moscon tornerà grande e Ciccone lo aspetto sul Ventoux»

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Primo appuntamento su quibicisport con La Piccozza di Sgarbozza: rubrica sul Tour de La Provence insieme a Gigi Sgarbozza, ricca di curiosità, giudizi, valutazioni e impressioni sulla corsa francese. Oggi c’è veramente tanto entusiasmo e grande soddisfazione dopo la prima tappa, per la bellissima vittoria di Davide Ballerini e per l’ottima prova di Giulio Ciccone e Gianni Moscon, protagonisti della fuga di giornata in compagnia del campione del mondo Julian Alaphilippe.

Gigi, oggi Ballerini ha fatto un grande numero: ci ha creduto fino all’ultimo metro e ha battuto Demare

«Davide Ballerini oggi è stato super. Battere uno che ha vinto cinque tappe al Giro d’Italia dimostra che il canturino quest’anno sarà una grande rivelazione anche per le Grandi Classiche. Adesso è un corridore molto maturo e lo vedo molto bene».

Italia superlativa anche con Ciccone e Moscon, protagonisti della fuga insieme ad Alaphilippe

«Un’azione nettamente positiva. Gianni e Giulio sono due corridori che quest’anno hanno la necessità di ritrovarsi e la fuga di oggi fa molto bene anche al ciclismo italiano: faranno una grande carriera, nonostante i dubbi di tante persone su di loro. Aspettiamo tutti la rinascita di Ciccone, dopo il Covid non era in condizione e quest’anno la squadra punta molto su di lui per la classifica del Giro d’Italia. Sono contento, una fuga prestigiosa che ha reso la corsa molto bella».

Un ottimo inizio per i nostri

«Un grande inizio per questi nomi che sono attesissimi: Moscon lo scorso anno non ha rispettato le aspettative che c’erano su di lui dopo un 2019 coronato dal quarto posto al Mondiale di Harrogate. La tappa è stata emozionante: Moscon e Ciccone hanno lavorato per tanti chilometri e hanno dimostrato che da qui potranno costruire una grande stagione. Bravo anche Alaphilippe, perché dopo la fuga ha tirato anche la volata a Ballerini, un grande. Non per niente è lo sportivo più amato dalla Francia e sarà tra i favoriti per la Milano-Sanremo».

I segnali di questa prima giornata, in vista delle prossime tappe, lasciano la corsa aperta a scenari interessanti

«La terza tappa arriverà sul Mont Ventoux, anche se a metà salita. I tre che abbiamo visto oggi in fuga sicuramente li vedremo lottare per la vittoria sul Mont Ventoux. Quindi sabato sarà un grande spettacolo».