Mondiali ciclocross: la sabbia di Ostenda “lancia” il testa a testa iridato tra Van der Poel e Van Aert

Wout Van Aert precede Mathieu Van der Poel durante l'ultima prova di Coppa del Mondo a Overijse (foto: Twitter/UCI Cyclocross)
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In palio questa volta, a differenza di sette giorni fa, non la vittoria in Coppa del Mondo bensì la maglia iridata, conquistata un anno fa proprio dal figlio di Adrie.

L’olandese, trionfatore in tre delle cinque prove della Coppa del Mondo 2020/21, nelle scorse settimane è volato in Spagna per preparare con un mini-ritiro sulla sabbia iberica proprio la prova mondiale.

Anche Van Aert però ha attuato una soluzione simile unendosi al training camp della Jumbo-Visma e approfittando delle gradevoli temperature di Alicante per mettere a punto la gamba. Vista l’ultima affermazione ad Overijse, il belga sembrerebbe essere riuscito nella missione.

Imprevedibilità mondiale

Tutto però, in una gara secca, può accadere e quindi occhio ai possibili outsider a partire da Tom Pidcock (tre volte sul podio in Coppa del Mondo e ultimo, esclusi i due grandi duellanti, a vincere una manifestazione di ciclocross lo scorso 13 dicembre a Gavere) a Michael Vanthourenhout (primo a Tabor), senza dimenticare Toon Aerts, Eli Iserbyt e Laurens Sweeck.

L’Italia sarà guidata da Gioiele Bertolini mentre è da segnalare la presenza di alcuni nomi noti della strada come Heinrich Haussler (australiano della Bahrain Victorious) e Zdenek Stybar, vincitore di tre Mondiali nella disciplina nel 2010, 2011 e 2014.

Per tutti il percorso sarà quello affrontato dalle donne e dagli Under 23 nella giornata di ieri, un tracciato lungo 2900 metri contraddistinto dagli impegnativi tratti nella sabbia della spiaggia di Ostenda.

Questi saranno seguiti e anticipati da settori piuttosto tecnici su erba e fango con insidiosi saliscendi e curve strette, fatali ieri a Annemarie Worst. Scenografico ed esigente sarà infine anche il passaggio sul ponte di collegamento con pendenze fino al 21%, possibile snodo cruciale dell’evento.

Attenzione al vento

Come le difficolta altimetriche, altrettanto fondamentali e da non sottovalutare saranno le condizioni atmosferiche.

In quest’ottica, le ultime previsioni danno per il pomeriggio di domenica temperature piuttosto rigide (2-3°C), nessuna precipitazione ma un forte vento da est che potrebbe rappresentare un ulteriore criticità per i concorrenti in gara.

Il via della gara, trasmessa in diretta TV da Rai Sport e in streaming da Eurosport Player e Rai Play, verrà dato alle 15.10. Un’ora dopo, più o meno, sapremo se la potenza di Van der Poel sarà stata sufficiente per riconfermarlo sul gradino più alto del podio o se saranno state la classe cristallina di Van Aert o la tenacia di qualche terzo incomodo ad avere la meglio sul talentuoso olandese.