Il cielo era limpido e luminoso. L’aereo volava tranquillamente sulla Manica di ritorno da Londra e diretto a Milano. All’improvviso i passeggeri vengono richiamati da una comunicazione. Si alza una voce molto chiara.
«Signore e signori è il comandante che vi parla».
Naturalmente tutti restano muti ad ascoltare. C’è chi teme che sia successo qualcosa di grave. Invece no. Il comandante continua.
«Ho l’onore di comunicarvi che viaggia insieme a noi il campione del mondo di ciclismo. È Giuseppe Saronni che ha vinto ieri a Goodwood».
Naturalmente si alza un applauso scrosciante mentre l’aereo ha già lasciato la Manica e sorvola la Francia. Saronni aveva vinto con una volata potentissima ed era arrivato da solo sul traguardo.
Questa è una delle storie che rivivranno il 18 febbraio nella grande festa di Sesto Fiorentino in onore di Martini nato cento anni fa.
