Un altro corridore ai saluti: Pim Ligthart dice addio al ciclismo

Pim Ligthart in allenamento con la maglia della Total Direct Energie. Il 2020 è stata la sua ultima stagione fra i professionisti (foto: Instagram/Pim Ligthart)
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Aumenta di settimana in settimana il numero dei corridori che a fine 2020 appenderanno la bici al chiodo chiudendo la propria avventura nel mondo del ciclismo.

Dopo Poljanski, Bizhigitov, Dibben e Hansen (ultimi di una serie che comprende tra gli altri anche Vichot, Stannard, Weening e Offredo), è toccato a Pim Ligthart annunciare il proprio ritiro.

Dieci stagioni tra i pro’

Classe 1998 e originario di Hoorn (Belgio), Ligthart ha debuttato tra i professionisti nel 2011 con la Vacansoleil–DCM da cui, dopo tre stagioni, è passato tra le fila della Lotto Belisol (poi Soudal) gareggiando quindi sempre a livello World Tour.

Sceso nel 2017 tra le Professional con la Roompot-Nederlandse Loterij, due stagioni dopo Ligthart è approdato in Francia alla Total Direct Energie, squadra con cui corso fino a quest’anno prima di dire basta con le corse.

L’annuncio su Twitter

Ligthart dunque pone fine alla sua carriera decennale nel ciclismo professionistico con sei successi nel palmares, l’ultimo dei quali ottenuto quasi due anni fa alla Ronde van Drenthe 2019.

«Negli ultimi 15 anni ho vissuto da corridore» ha dichiarato il belga su Twitter dove ha postato un lungo messaggio di ringraziamento.

«Mi sarebbe piaciuto continuare per qualche anno ancora, ma purtroppo è arrivato il momento di voltare pagina. Quindi vorrei cogliere l’occasione per annunciare il mio ritiro dallo sport».

«Sono fiero di ciò che ho raggiunto e so che questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di tutte le persone accanto a me. Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno speso tempo ed energie nel mio percorso da atleta permettendomi di inseguire i miei sogni. […] È stata un’avventura fantastica».