Lo show del Record dell’Ora tra Alex Dowsett e Victor Campenaerts, al momento resta pura suggestione e ping pong tambureggiante di botta e risposta tra i due fenomeni delle crono. Il britannico della Israel Start-Up Nation, che aveva pianificato l’assalto al primato per sabato 12 Dicembre 2020, dovrà posticipare la sua sfuriata di sessanta minuti in sella. Purtroppo Dowsett ha il Covid e deve salvaguardare la sua salute, al termine di una stagione che tra gioie, lacrime e brividi gli ha regalato belle soddisfazioni.
Alex Dowsett ha il Covid-19: addio momentaneo al Record dell’Ora
Dowsett, fresco di rinnovo del contratto in formula biennale con la Israel Start-Up Nation, in precedenza aveva già fatto suo il Record dell’Ora: il 2 Maggio 2015, all’età di 26 anni, record fissato a 52,937 chilometri. Cifre rimaste imbattute per appena un mese, dopo che il 7 Giugno dello stesso anno Sir Bradley Wiggins infranse il best score precedente con un perentorio 54,526 km/h.
Appuntamento dunque al 2021 per mettersi alla prova e tornare in forma nel più breve tempo possibile. Così Dowsett, abbastanza amareggiato: «Sono davvero deluso, ma la mia salute è la priorità. Un ringraziamento a tutti: gli organizzatori dell’evento, gli sponsor, il mio team, l’UCI e soprattutto il pubblico. Non vedo l’ora di attaccare il record nel 2021. Cercheremo di trovare subito una data utile per provarci».
