Feliz cumpleaños. Un buon compleanno sulle strade della Vuelta per Primoz Roglic che, in una giornata relativamente tranquilli per gli uomini delle zone di vertice, si conferma con la camiseta verde addosso e il secondo posto nella generale. Tappa animata da due fuggitivi e Jumbo Visma impegnata a protezione del suo capitano, soprattutto nella fase finale dove l’andatura in gruppo si è alzata per arrivare a velocità sostenuta allo sprint.
Roglic, ha sottolineato il grande lavoro dei compagni: «La tappa è stata praticamente tutta piatta e per l’esito non c’era storia. Volata doveva essere e volata è stata. Le squadre dei velocisti hanno tenuto il ritmo del gruppo e i due fuggitivi sono stati raggiunti senza problemi. Nel finale siamo stati attenti perché in gruppo c’era molto nervosismo per prendere le migliori posizioni per la volata».
Il momento topico per lo sloveno è stato il piccolo imprevisto negli ultimi 15 km che l’ha costretto al cambio-bici: «La squadra è stata perfetta nel riportarmi in gruppo. I compagni sono straordinari. Una bella giornata per festeggiare, visto che comunque l’abbiamo attraversata indenni. Mi sento bene, i ragazzi sono tutti in un ottimo stato di forma e non vedo l’ora che arrivino i prossimi giorni. Lì si deciderà la Vuelta e finora me la sto godendo».
