È ufficiale quello che era nell’aria da diversi giorni: Rafał Majka dal 2021 correrà con la UAE Team Emirates – ha firmato per due anni – andando così a rinforzare il pacchetto per la salita da affiancare a Tadej Pogačar. Lo sloveno verosimilmente il prossimo anno tenterà di difendere la vittoria conquistata al Tour de France e la squadra emiratina ha fermamente intenzione di costruirgli attorno una squadra fortissima in salita.
In questa chiave va letto l’acquisto di Majka, uno degli scalatori da Grand Tours più forti in circolazione. Majka, trentun’anni compiuti da poco, in questi giorni sta disputando il diciassettesimo grande Giro della sua carriera. Negli anni ha saputo mettersi in proprio conquistando un podio nella Vuelta del 2015, oltre a essere finito nei primi sette del Giro per ben quattro volte – e il contatore potrebbe non fermarsi in questo 2020, dato che il polacco sta lottando per il podio in questi giorni. Al Tour de France Majka è invece riuscito negli anni a conquistare tre tappe e due volte la maglia a pois.
Majka dunque porterà in dote all’UAE la sua affidabilità in salita mostrata nei grandi Giri. Queste le parole di Mauro Gianetti, Team Manager della sua nuova squadra: «Con Rafal il nostro gruppo di scalatori si impreziosisce di una pedina molto importante. Siamo sicuri che oltre ad essere una spalla solida per Tadej Pogacar, sarà anche in grado di soddisfare le sue ambizioni personali. Noi gli chiediamo, infatti, di non perdere la voglia di mettersi in mostra».
Queste invece le parole del diretto interessato che già non vede l’ora di vestire una delle maglie più vincenti di questo 2020: «Sono molto felice di essere approdato in una realtà così importante. Lavorerò per Pogačar quando sarà necessario, ma cercherò anche di fare bene in obiettivi che mi si addicono.
Quali? Corse come la Tirreno-Adriatico, il Giro di Svizzera e anche la Vuelta a Espana dove di solito trovo un clima che mi piace. Sono infatti un polacco atipico, amo il caldo. Un sogno nel cassetto? Una medaglia mondiale dopo quella olimpica»
