Era una delle “seconde punte” azzurre, ma nel finale è entrato in riserva. Non un mondiale memorabile per Diego Ulissi, 47° al traguardo, a 10’32” dal vincitore. «All’ultimo giro le sensazioni non erano ottimali – ha detto dopo l’arrivo al microfono della Rai – Ho tentato di tenere coperto Nibali fino a che ho potuto».
Prima del mondiale ha vinto due tappe e la classifica finale del Giro del Lussemburgo. Ma per prepararsi a un mondiale così duro il Tour de France è un’altra cosa. «Chi è uscito dal Tour – conferma l’azzurro – aveva un’altra condizione, e oggi si è visto chiaramente. La corsa di oggi presentava un dislivello notevole, ci voleva una grande gamba».
La stagione però è tutt’altro che finita: «C’è il Giro d’Italia, ora si cercherà di recuperare energie e puntare a vincere una tappa».