Bardet, che coraggio! Cade, sbatte la testa, arriva al traguardo. Ma deve ritirarsi

Bardet
Romain bardet in discesa al Tour de France (Foto: ASO / Pauline Ballet)
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Che sia un’altra Grande Boucle tormentata per Romain Bardet, e in generale per i francesi con ambizioni di classifica, si è avuta l’ennesima conferma ieri. Lui in Francia non doveva nemmeno andarci, in programma c’era il Giro, ma poi il cambio di calendario per via della pandemia lo aveva nuovamente indirizzato sulle strade della corsa dei suoi sogni.

E per una volta stava filando tutto liscio per il corridore dell’AG2R – che dall’anno prossimo vestirà i colori del Team Sunweb, dopo una vita intera con il sodalizio savoiardo. Bardet era posizionato in alto in classifica, sempre ben nascosto dietro le scorribande di sloveni e colombiani, ma pronto a sfoderare il suo talento in salita e lasciare il segno, magari proprio a partire dalla tappa di ieri, quella che passava dalle sue parti.

Ma la tredicesima tappa del Tour 2020 Bardet se la ricorderà per un altro motivo. Si stava andando forte, ma non fortissimo, era una situazione di controllo, si era in discesa ma una sbandata lo manda a terra.

Bardet stringe i denti, ma è costretto al ritiro


Il classe ’90 di Brioude si rialza con un po’ di fatica lamentando da subito una botta in testa, ma aiutato da tutta la sua squadra riesce prontamente a rientrare in gruppo. Sulla penultima salita di giornata – il Col de Neronne, sotto il forcing degli INEOS Grenadiers e in particolare di Kwiatkowski e Carapaz, Bardet si staccava quando nel gruppo maglia gialla erano rimasti circa una quindicina di corridori.

Teneva duro, d’altronde il carattere non gli è mai mancato e riusciva sull’ultima interminabile rampa finale che portava i corridori a Puy Mary a difendersi, nonostante tutto, e a chiudere persino davanti a Guillaume Martin.

A fine tappa però Bardet ha segni evidenti e dolore e viene subito trasportato per accertamenti all’Ospedale di Clermont-Ferrand dove gli viene riscontrata una commozione cerebrale.

«Romain soffre di una commozione cerebrale, l’intensità e i segni di cui ha presentato dopo la fase hanno richiesto che il nostro team medico gli facesse una scansione del cervello presso l’ospedale universitario di Clermont-Ferrand, con l’aiuto del dottor Mathieu Abbot di AS Montferrand, Questo esame non ha rivelato alcuna lesione. Romain Bardet deve però interrompere la sua attività sportiva e quindi non potrà riprendere la partenza della tappa domani. La sua data di ripresa della competizione sarà definita in base all’evoluzione» spiega Eric Bouvet, medico della squadra.

E lo stesso Romain Bardet a fine tappa: «Questa tappa sulle mie strade è stata l’esatto contrario di quello che mi aspettavo. La caduta è stata grave, in discesa, e ho lottato tutto il giorno. Le visite mediche hanno confermato quello che sospettavo e non
sono in grado di proseguire sulla strada. So che i miei compagni di squadra daranno il massimo per finire il Tour de France con buone prestazioni
».

Dunque stamattina niente Bardet al via: lo rivedremo al Giro?