Mareczko fa l’en plein: terza volata vincente al Giro d’Ungheria

Jakub Mareczko con Jim Ochowicz, team manager della CCC.
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E tre: Jakub Mareczko non si ferma più. Il velocista italiano della CCC ha vinto la quarta tappa del Giro d’Ungheria, giungendo al terzo successo consecutivo nella competizione. Ancora una volta irresistibile la sua volata, che ha concluso sul traguardo di Kazincbarcika davanti a Liepinš (Trek – Segafredo) e David van der Poel (Alpecin – Fenix). 

Mareczko ha potuto contare sull’appoggio della sua squadra, che si è impegnata per sventare una fuga potenzialmente pericolosa. All’inizio del primo dei due giri del circuito finale di 37,8 chilometri, che comprendeva due salite brevi ma piuttosto “cattive”, i fuggitivi erano ancora in vantaggio di tre minuti. La CCC si è piazzata in testa, specialmente con un ottimo Paluta, che continuava a tirare avanti davanti, e sulla salita finale, a circa 18 chilometri dal traguardo, ha disinnescato la fuga.

Gradek e Wisniowski, due locomotive al suo servizio

A quel punto c’era da pilotare lo sprint di Mareczko, cosa di cui si sono occupati soprattutto i suoi due compagni Gradek e Wisniowski. Dopo la vittoria di oggi, Mareczko rafforza la leadership nella classifica a punti. Leader della corsa, l’australiano Kaden Groves (Mitchelton-Scott).

«È stata un’altra grande giornata per noi – ha detto il corridore – I miei compagni ancora una volta hanno fatto un lavoro incredibile per me per tutta la giornata. Tutto quello che dovevo fare era finire il loro lavoro. Sapevo di essere in buona forma e non ero preoccupato per le due brevi salite nel circuito finale. Era l’ultima opportunità per i velocisti e quindi sono davvero felice di aver ottenuto la mia terza vittoria . Domani si andrà in montagna e lavorerò per Attila Valter».