Il Team Ineos è senza dubbio la squadra da battere in questo Tour de France 2020. Lo squadrone britannico ha deciso di rivoluzionarsi lasciando a casa due corridori come Chris Froome e Geraint Thomas e puntando tutto su Egan Bernal, vincitore nel 2019.
L’obiettivo è quello di conquistare l’ottava maglia gialla e il team manager Dave Brailsford è fiducioso. «Siamo qui per vincere. Siamo stati sul podio di Parigi molte volte e siamo ancora ambiziosi, lo saremo sempre. Non è cambiato nulla, non vediamo l’ora di cominciare.»
La formazione olandese della Jumbo-Visma con Primoz Roglic e Tom Dumoulin sembra essere la rivale principale per il successo finale. Brailsford non si mostra preoccupato, anzi ci tiene a ribadire l’esperienza accumulata nel corso degli anni e il palmares del Team Ineos. «Abbiamo vinto il Tour de France più volte di qualsiasi altra squadra. Abbiamo corridori che sanno bene come vincere un Grande Giro. Lavoreremo con un approccio collettivo e condivideremo le reciproche conoscenze a vantaggio del team».
Riguardo Froome e Thomas, che avranno rispettivamente come obiettivo la Vuelta e il Giro, Brailsford è perentorio. «Dobbiamo concentrarci sulla squadra che abbiamo qui al Tour. E’ una formazione giovane mista a corridori esperti. Geraint e Chris li ritroveremo più avanti».
Richard Carapaz, vincitore del Giro d’Italia 2019, farà parte della spedizione Ineos in Francia, ma non avrà carta bianca in classifica generale. «Penso che Egan meriti di essere il leader assoluto, ha vinto lo scorso anno ed è un atleta brillante. Tutti lavoreranno per aiutarlo a conquistare la sua seconda maglia gialla.»
