Nel pomeriggio del 15 agosto, nella discesa del muro di Sormano, Remco Evenepoel precipita in una scarpata. Sono attimi di terrore che fanno temere il peggio. L’elicottero Rai registra l’accaduto ma, giustamente, non manda in diretta i primi soccorsi.
Subito dopo l’incidente il medico della Deceuninck-Quickstep e il ds accorrono per fornire aiuto al talento belga. Un video, spuntato solo l’altro ieri sui social, mostra il direttore sportivo che infila la mano nel taschino della maglia dell’atleta per estrarne un oggetto bianco che mette immediatamente nei pantaloni.
Il video ha fatto il giro dei social arrivando, in poco più di qualche ora, a oltre 100 mila visualizzazioni. Solitamente in quel taschino i corridori tengono dei gel, delle barrette o del cibo.
Davide Bramati è stato raggiunto telefonicamente dal Corriere della Sera per spiegare cosa fosse successo in quei minuti concitati. «Francamente non ricordo. Forse ho tolto le barrette, forse i gel, forse la radio, ma nulla di illecito, non scherziamo. Remco andava disteso su una barella rigida e la schiena doveva essere libera».
