Con il calendario UCI World Tour 2020 stravolto, la 72esima edizione del Giro del Delfinato si svolgerà in sole cinque tappe. La rassegna francese che anticipa il Tour è posizionata dunque dal 12 al 16 agosto.
Le ultime quattro tappe rimangono invariate rispetto al percorso originale, mentre la frazione d’apertura cambia. Nessun prologo o cronometro ma una tappa che vedrà i corridori attraversare le colline tra Clemont-Ferrand e Saint-Christo-en-Jarez.
I ciclisti ritroveranno la capitale del Massiccio Centrale nella 14esima tappa del Tour de France a settembre. Sarà dunque un ottimo banco di prova per conoscere il percorso della Grand Boucle.
Il percorso del Giro del Delfinato 2020
Il Giro del Delfinato 2020 segna una rottura con il passato. Non ci sarà più la tappa finale in volata che coronerà il vincitore della corsa, ma un’altra frazione di montagna. In tutto saranno quattro giornate consecutive in alta quota: il gruppo sarà al limite.
Giovedì e venerdì l’itinerario sarà ricco di insidie, con discese tecniche e muri impegnativi. Tra questi segnaliamo la Cote Maillet e il mostro sacro, il Col de la Madeleine. Questa salita sarà presente come arrivo di tappa alla 17esima frazione del Tour de France 2020.
La vera resa dei conti è riservata nel fine settimana, con oltre 4.700 metri di dislivello da superare nella quarta giornata di corsa. I corridori però non dovranno esaurirsi il sabato, perché domenica vengono riproposte le Alpi di Megève.
Il circuito finale nella cittadina francese prevede quattro prove principali: Cote de Domancy, Col de Romme, Col de la Colombière e la Cote de Cordon all’ombra del Monte Bianco.
- Mercoledì 12 agosto – 1a tappa: Clermont-Ferrand – Saint-Christo-en-Jarez – 218,5 km
- Giovedì 13 agosto – 2a tappa: Vienne – Col de Porte – 135 km
- Venerdì 14 agosto – 3a tappa: Corenc – Saint-Martin-de-Belleville – 157 km
- Sabato 15 agosto – 4a tappa: Ugine – Megève – 157 km
- Domenica 16 agosto – 5a tappa: Megève – Megève – 153,5 km
Si tratta dunque di un percorso molto impegnativo, riservato agli scalatori che vogliono affinare la propria condizione prima di affrontare l’obiettivo più grande di questa stagione, il Tour. Poco spazio riservato ai velocisti, solo la prima tappa, e nessuno per i cronomen.
Non ci resta che attendere, per scoprire lo spettacolo delle Alpi del Delfinato. Tra i protagonisti più attesi ci sono Primoz Roglic, Egan Bernal, Tom Dumoulin, Julian Alaphilippe, Romain Bardet, Geraint Thomas e Thibaut Pinot.
